DALLA OHSAS 18001 ALLA ISO 45001: COSA CAMBIA?

13 Settembre 2019 By 0 Comments

La ISO 45001 rappresenta l’evoluzione di una serie di norme riguardanti salute e sicurezza raggruppate nella OHSAS 18001; come tutte le ISO di ultima generazione, anche la 45001 adotta la High Level Structure (HLS) e, a differenza della 18001, la 45001 è uno standard internazionale e garantisce una maggiore compatibilità con altri standard.

I cambiamenti chiave si possono individuare nei seguenti punti:

  • CONTESTO AZIENDALE, ovvero il requisito, per l’organizzazione, di analizzare il contesto geografico, di settore, culturale ecc. in cui va ad insediarsi.
  • LAVORATORI E ALTRE PARTI INTERESSATE, ovvero una maggiore attenzione ai bisogni e alle aspettative per i lavoratori e per le altre parti interessate e il coinvolgimento dei lavoratori. Al concetto di formazione viene preferito quello di competenza dei lavoratori, più adatto a descriverne il loro ruolo attivo. Il datore di lavoro avrà un focus sulla responsabilità, ricadute economiche e sull’integrità dei propri lavoratori.
  • GESTIONE DEI RISCHI E DELLE OPPORTUNITÀ, ovvero la necessità non solo di analizzare i rischi per i lavoratori e l’organizzazione, ma anche di cogliere opportunità di miglioramento delle performance che possono essere riduzione dei rischi o anche solo miglioramento dei processi.
  • LEADERSHIP E IMPEGNO DI GESTIONE, che risulta fondamentale per il successo del SGSSL (Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro) e la direzione ne assume le responsabilità ultime.
  • OBIETTIVI E PRESTAZIONI, che permette di identificare per ogni obiettivo cosa si farà, quali risorse richiede, chi sarà il responsabile, quando dovrà essere terminato, come saranno valutati i risultati, come le azioni saranno integrate nel sistema.
  • APPROVVIGIONAMENTO, che dev’essere del tutto conforme al sistema. Non bisogna considerare solo l’impatto che l’attività del fornitore ha sui lavoratori, ma anche come le attività e operazioni dell’azienda possono impattare sui lavoratori del fornitore, oppure gli impatti su altre parti interessate.
  • COMUNICAZIONE, che dev’essere efficace considerando anche differenze di genere, provenienza e cultura e le aspettative delle parti interessate.
  • DOCUMENTI E REGISTRAZIONI, si ha una maggiore libertà nella struttura documentale (es. non richieste manuale, procedure, ecc.) ma la documentazione deve essere adeguata e idonea a raggiungere il risultato.

Il periodo concesso per la transizione di tutte le certificazioni BS OHSAS 18001 alla nuova ISO 45001 è di 3 anni a partire dal 12 Marzo 2018.